


Fiabilandia
Fiabilandia è senza dubbio il parco preferito da tutti i bambini, ideale per passare un pomeriggio in tranquillità ed immergersi nel mondo incantato delle favole. Il parco si trova a Miramare di Rimini, a due chilometri dall’aeroporto in direzione nord. Tutto il parco si sviluppa attorno al laghetto e tutte le attrazioni sono a tema fiabesco per fare contenti soprattutto i più piccoli, che rimarranno affascinati dalle tante attrazioni. Anche se non nuovissimo, il parco è uno dei parchi di divertimento più vecchi d’Italia, riesce a mantenere il suo fascino, soprattutto agli occhi dei bambini. Le attrazioni sono tutte a misura dei più piccoli e permettono di divertirli senza creare nessun rischio o eccessiva emozione. Si fa dalle auto che entrano nella casa di Mago Merlino, ai vagoni che salgono nella miniera del Far West, al brucomela, al battello stile Mississipi, che vi permetterà di attraversare perpendicolarmente il laghetto, al trenino che percorre tutto il perimetro del parco. Consigliamo di prevedere un intero pomeriggio, per godervi le varie attrazioni, senza fretta; normalmente il parco non è particolarmente affollato, quindi non si rischia, come succede nei parchi più blasonati di fare code chilometriche, ma può succedere comunque di impiegare diverse decine di minuti in attesa di entrare nell’attrazione, lo stesso vale per i punti di ristoro, soprattutto nel week-end. Consigliamo quindi questo parco, per passare un pomeriggio di divertimento con tutta la famiglia. Fiabilandia bed and breakfast “la Sorcina” – Saludecio...
Visita a Gradara, il borgo di Paolo e Francesca
Se non l’avete mai vista, una visita a Gradara è obbligatoria per chi soggiorna in Romagna. Il borgo fortificato è infatti uno dei meglio conservati in Italia; la rocca e le case sono protette da ben due cinte murarie, di cui una lunga ben 800 metri. Il castello sorge su un’altura e il torrione principale, con i suoi trenta metri di altezza, domina la vallata. Altro motivo per visitarla? Si dice che fu proprio Gradara ad ospitare la storia d’amore clandestina tra Paolo e Francesca, dal tragico epilogo. Francesca sarebbe stata, infatti, la moglie di Giovanni Malatesta, detto Gianciotto, che qui soggiornava. Il suo amore con Paolo è stata raccontato da Dante nella Divina Commedia, che l’ha reso immortale. La storia della Rocca inizia nel lontano 1150, quando la potente famiglia dei De Griffo inizia la costruzione del mastio. Tra il 1200 e il 1400 i Malatesta costruiscono la fortezza e le mura che ancora oggi possiamo ammirare. La signoria di Rimini governò qui fino al 1463, qundo Federico da Montefeltro espugnò il castello per conto del Papa. Gradara passò poi a numerose famiglie, gli Sforza, i Borgia, i Medici, i Della Rovere. Qui prendono vita numerose manifestazioni, la più importante è l’Assedio al Castello, che si tiene ad agosto. Si tratta di una rievocazione storica che coinvolge l’intera città, trasformandola, grazie a spettacoli musicali, di giocoleria e fuochi d’artificio in un festante borgo medievale. Visita a Gradara, il borgo di Paolo e Francesca bed and breakfast “la Sorcina” – Saludecio...
Parco Naturale Monte San Bartolo
Chi ama passeggiare non dovrebbe lasciarsi sfuggire l’opportunità di visitare il Parco Naturale del Monte San Bartolo, a sud di Gabicce. Istituito nel 1994, si estende nella provincia di Pesaro Urbino. Si tratta di un promontorio, il primo sulla costa adriatica andando verso sud, che si getta nel mare: con la sua superficie di 1600 ettari, è un paradiso verde, un’oasi protetta che invoglia a lunghe passeggiate. Qui potrete osservare una vegetazione ricca e diversificata, a seconda della zona. A grandi linee, due sono gli ambienti naturali che troverete: l’area tra la SS16 e la provinciale 44, detta Panoramica e l’area tra questa ultima e la costa. La prima area è territorio rurale, agricolo. I campi ospitano colture di cereali o foraggio, ci sono vigneti e qualche oliveto. Siepi alberate e arbusti punteggiano il panorama, così come belle ville. La seconda zona è quella più genuina e interessante da un punto di vista naturalistico e coincide con quella del territorio dell’Area Floristica della falesia tra Gabicce e Pesaro. La falesia (e la costa alta, rari nell’Adriatico) e la spiaggia sono aree naturali di grande pregio, con peculiarità geomorfologiche e quindi vegetazionali e faunistiche uniche. Arbusteti a ginestra punteggiano con il loro giallo vivace le pareti rocciose, insieme a rosa canina, prugnolo, biancospino e caprifoglio etrusco, ginepro. Numerosi anche gli alberi monumentali, silenziosi testimoni dei cambiamenti della storia. L’altezza massima della falesia è di 200 metri; una volta saliti in cima, la vista è strepitosa. Alla base dell’altura c’è una spiaggia sottile, di ghiaia, conseguenza del franamento delle pareti rocciose. Piccole e resistenti le piante che trovano nella spiaggia il...
Misano World Circuit Marco Simoncelli | Santamonica
Progettato nel 1969 dall’ingegner Cavazzuti, sotto l’egida di Enzo Ferrari, l’autodromo di Misano snoda le sue curve per poco più di 4 km. Dal 1991 ospita il Superbike, campionato mondiale, e dal 2007 il Gran Premio di San Marino e della riviera di Rimini del motomondiale. La Romagna è da sempre legata al motociclismo, ha dato i natali a tanti campioni e la passione per le corse è nel dna. Marco Simoncelli abitava a pochi chilometri dal circuito, per questo un gruppo di tifosi ha portato avanti con energia l’idea di intitolare la pista al giovane pilota. Le curve hanno nomi evocativi, ormai entrati nel lessico degli appassionati: bruta pela (dialetto), Curva del Tramonto, del Carro, della Quercia. Curve che hanno subito numerose modifiche nel corso degli anni: all’inizio il circuito era più corto e aveva piccoli box all’aperto, nel 1993 si allungò il tracciato, che da quel momento ebbe due versioni, corta e lunga. I box furono radunati in una palazzina più moderna e tecnologica. Altre modifiche e migliorie vennero apportate tra il 1996 e il 1998, con nuovi box e ampliamento zona paddock. Nel 2001 si realizzarono nuove tribune e nel 2005 la via del Carro diventa via Daijiro Kato, giovane pilota giapponese che scomparve durante il motomondiale e che amava soggiornare in queste zone. L’ultima tranche di modifiche fu apportata verso il 2007 e resero il circuito capace di ospitare fino a 52 mila persone, più sicuro, con pista più larga. Calendario sportivo eventi 2014 | Misano World Circuit 11-12-13 aprile Coppa Italia velocità Il Campionato Italiano SP è organizzato direttamente dalla Federazione Motociclistica...